Alessandro Bulgini in “Opera Viva – Guardiani”

Scarfès
Scarfès, il progetto di Giuseppe Andretta
14 Ottobre 2019
Olivo Barbieri
Olivo Barbieri:” Mountains and Parks” una mostra per lui
22 Ottobre 2019

Alessandro Bulgini in “Opera Viva – Guardiani”

16 Ottobre 2019

Alessandro Bulgini in “Opera Viva – Guardiani”

Comincia il 17 ottobre il quinto manifesto del progetto Opera Viva Barriera di Milano 2019. Alessandro Bulgini ha ideato il progetto. Cristian Caliandro lo ha curato. Inoltre Flashback lo ha sostenuto. Quest’anno si ispira al tema scelto per la fiera Gli Erranti.
Il manifesto è opera di Alessandro Bulgini. Il titolo è Opera Viva – Guardiani.
Protagoniste della sua serie più recente di lavori sono bottiglie di plastica decorate con figure primordiali . Queste prendono vita sulla spiaggia grazie alla luce solare. Infatti Bulgini stesso le definisce sculture solari per naufrago.
Chi è dunque il naufrago nominato nel sottotitolo dell’opera?
L’artista, innanzitutto.

Le bottiglie animate sono scaglie del presente precipitate in una sorta di post-apocalisse festosa. Prendiamo ad esempio Chuck Noland, il protagonista di Cast Away. E’ come se invece del pallone-amico Wilson si fosse fatto venire in mente di fabbricarsi un’intera schiera di spiriti protettori. Questi spiriti sorvegliano il naufragio contemporaneo di questo vagabondo.
Oppure i naufraghi siamo noi. Abbiamo l’occasione di affidarci a queste divinità familiari, nella nostra personale e collettiva allegria di naufragi.
Quest’opera rappresenta così l’approdo ideale del percorso tracciato dai manifesti di questa edizione di Opera Viva Barriera di Milano.

Alessandro Bulgini

Alessandro Bulgini è nato a Taranto nel 1962. Vive e lavora a Torino. Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Carrara in scenografia teatrale. Ha vissuto in numerose città Italiane. Considerando questo, cresce in lui l’assoluta indipendenza professionale. Bulgini sviluppa la sua arte lavorando su più discipline. Infatti spazia dalla pittura alla fotografia. E’ divenuto noto al grande pubblico per la produzione pittorica. Questa è cupa e misteriosa. Dunque costringe lo sguardo dello spettatore ad una vicinanza intima con l’opera. Una vicinanza, che fa scoprire all’osservatore un‘apparizione imprevista. Numerose le sue mostre personali.

Qui l’elenco.

Consigliamo di partecipare a quest’evento. Questo perché possiamo studiare la figura del naufrago nell’opera di Buligini. Infatti tale figura è fondamentale per la comprensione dell’evento.

Per accrescere le tue competenze nel campo della fotografia ti consigliamo i nostri corsi online.